ARCETANA: Giaroli, Tinarelli (dal 28’st Marino), Pacella, Pederzoli U., Muratori, Lusvarghi, Xhuvelaj (dal 39’st Nocetti), Turci (dal 37’st Montanari), Animah Barbari (dal 28’st Corradini S.), Bernabei, Travagliati (dal 34’st Borghi). A disp.: Cammarota, Pignatti, Vaccari, Erario. Allenatore: Andrea Paganelli.
CASTELNUOVO RANGONE: Menozzi, Gilioli, Schenetti (dal 38’st Rebecchi), Buffagni (dal 33’st Stanzani), Bosi, Pedroni, Copertino (dal 24’st Manini), Reggiani, Carbone (dal 9’pt Pederzoli R.), Di Guglielmo, Progulakis (dall’ 8’st Cantaroni). A disp.: Braglia, Giovanardi, Solieri. Allenatore: Roberto Consoli.
ARBITRO: Volpato di Piacenza (assistenti Meli di Ferrara e Cabrini di Reggio Emilia).
RETI: 20’pt Animah Barbari, 19’st Travagliati
NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti Di Guglielmo e mister Consoli (C).
Arceto, 3 aprile 2024 – Nemmeno il Castelnuovo Rangone è riuscito a fermare o quantomeno a rallentare la brillante traiettoria dell’Arcetana. I modenesi provenivano da un ottimo momento, contraddistinto da 6 risultati utili di fila e da successi di primo piano: basti pensare alle recenti affermazioni su Vianese e United Carpi. D’altro canto, tutto ciò non ha scalfito la vivacità dell’organico allenato da Andrea Paganelli: con la vittoria ottenuta oggi pomeriggio al “Comunale” di via Caraffa, i padroni di casa hanno inanellato la ventitreesima gara senza sconfitte e anche il sesto successo di fila. Il confronto odierno era valevole per il 30° turno di Promozione, girone B: ora Giaroli e soci hanno 70 punti in classifica. Il meritato acuto sui pur volenterosi biancoazzurri rafforza ulteriormente la candidatura dell’Arcetana alla conquista del primo posto finale, l’unico che assegna l’ascesa diretta in Eccellenza. Quando mancano 4 giornate al termine della stagione regolare, la capolista Bibbiano San Polo continua a viaggiare solo 3 lunghezze più in alto.
Per quanto riguarda i cenni di cronaca, si parte con l’Arcetana priva dei lungodegenti Simone Pozzi e James Sekyere: fuori anche Davide Pè, assente causa impegni di lavoro. Filippo Vaccari è invece rientrato dopo i recenti problemi al polpaccio, ma oggi è rimasto in panchina.
Il primo tempo è nettamente di marca biancoverde: all’ 8′ Animah Barbari lascia partire un pregevole diagonale da fuori area, con palla che termina non di molto fuori a destra di Menozzi. Animah Barbari protagonista anche al 12′: dopo avere raccolto il puntuale suggerimento di Bernabei, il numero 9 di casa cerca la via della rete a tu per tu con il portiere avversario. Menozzi intercetta la sfera, senza però trattenerla: il pallone arriva quindi a Turci che effettua un tentativo centrale dal limite, un tiro che si perde di poco a lato. Tuttavia, per il gol non bisogna aspettare molto: al 20′, tutto nasce da una punizione angolata di Bernabei. La palla giunge ad Animah Barbari, e quest’ultimo non incontra alcuna esitazione nel piazzare un ficcante colpo di testa: un’inzuccata che va a bersaglio, a sinistra del guardiano biancoazzurro. Ancora Arcetana al 34′, quando Travagliati si produce in un diagonale in piena area che però dà soltanto l’illusione del gol: sfera di poco fuori a destra di Menozzi. Il Castelnuovo Rangone prova a replicare al 37′ con la punizione diagonale di Di Guglielmo, ma la retroguardia biancoverde si salva abilmente in angolo.
La ripresa si apre con un doppio sussulto offensivo da parte degli ospiti: al 12′ il neoentrato Cantaroni sferra un colpo di testa proprio dalle parti di Giaroli, e il pallone si perde non di molto fuori a sinistra del guardiano locale. Poco dopo lo stesso Cantaroni ci prova dal limite, e la difesa biancoverde si salva in corner con maestria. Viceversa, al 19′ l’Arcetana mette a segno il raddoppio in contropiede: il 2-0 porta la firma di Travagliati, autore di un’indovinata invenzione da centroarea che rende vana l’uscita di Menozzi. Durante le fasi successive, la partita non offre più grandi spunti: del resto, il secondo sigillo di casa costituisce una tegola pesantissima sulle speranze del Castelnuovo Rangone. Dopo il timbro di Travagliati, l’Arcetana gestisce la situazione senza incontrare affanni.